Huddle Magazine
 

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NORTH DIVISION
by Giancarlo Rancati

WEEK 16

Team W L T %
Pittsburgh 9 5 1 600
Cleveland 8 7 0 533

Baltimora 7 8 0 466
Cincinnati 2 13 0 133

 

 

14-13

Mancano ancora 2 settimane all'inizio dei playoffs ma la gara tra Browns e Ravens aveva tutte le caratteristiche per essere già definita come tale, con la vincente a sperare di proseguire e la perdente a rimpiangere le occasioni perse durante l'anno. Aggiungendo poi la rivalità per le note vicende relative al trasferimento della squadra di Art Modell, il quadro è ancora più chiaro. Come da caratteristica, Cleveland ha visto la partita decidersi negli ultimi minuti, sotto 13 - 7 sulle proprie 8 a poco più di 2 minuti dal termine e senza timeout. Con la stagione appesa ad un esile filo, Tim Couch (22 su 31, 209 yd, 1 td ed 1 int) ha guidato i Browns per tutto il campo, concludendo il drive con un td pass da 1 yd a Mark Campbell che, unito alla trasformazione di Phil Dawson, ha portato alla vittoria. Dicevamo delle caratteristiche da ultimi minuti dei Browns, degni eredi dei famigerati 'Cardiac Kids' di Brian Sipe : questa è stata l'undicesima partita della stagione di Cleveland nella quale il risultato si è deciso nell'ultimo minuto ! Dopo il td iniziale di Jamel White (3 yd), la difesa dei Ravens prendeva il sopravvento e Baltimore, grazie alle corse di Jamal Lewis (21 per 100 yd), a Jeff Blake (16 su 28, 143 yd, 1 td ed 1 int) ed al suo bersaglio preferito Todd Heap (7 ricezioni per 61 yd), sembrava pronta a tenere viva la propria striscia di presenza consecutive nella postseason con il recupero firmato dal kicker Matt Stover (fg da 31 e 43) ed il td di Travis Taylor (17 yd da Blake). La 'magia' di Couch gelava però il pubblico di casa, mettendo la parola fine alla stagione degli uomini di Brian Billick anche se la matematica non li esclude ancora. Butch Davis ed i suoi possono continuare a coltivare sogni di postseason, riportando la città di Cleveland a rivivere le magie dei playoffs NFL. I risultati dovranno 'allinearsi' perfettamente per i Browns, però, a questo punto, non provarci sarebbe un delitto.

20-13

Incredibile ! Questo è l'unico aggettivo possibile per definire lo scontro vinto da Cincinnati, 1° vittoria interna stagionale per i Bengals che, con ogni probabilità, decreterà l'esclusione dei Saints dai playoffs. New Orleans, alla terza sconfitta consecutiva, ha completamente mollato nel 2° tempo quando, rientrata dall'intervallo in vantaggio 13 - 7, ha pensato di avere ormai vinto anche perchè di fronte si trovava i derelitti Bengals. Il football ha dimostrato ancora una volta di essere sport nel quale non si può mai dare nulla per scontato e Cincinnati, orfana nell'ultimo periodo del suo miglior giocatore (Corey Dillon, problemi al gomito sinistro, ed autore di 126 yd in 18 portate) ha trovato un eroe assolutamente inaspettato, Nick Luchey, rb che in tutta la stagione non aveva mai portato la palla ! Luchey, che fino all'inizio di questo campionato si chiamava Nick Williams, ha guadagnato 59 yd in 12 portate e, ancor più importante, ha realizzato i 2 td decisivi ai fini del risultato finale. Il primo, corsa da 1 yd, ha visto Neil Rackers fallire il pat, lasciando le 2 squadre in parità a 10:42 dalla fine. L'ennesimo drive infruttuoso del 2° tempo dei Saints (con Aaron Brooks a fallire addirittura gli ultimi 11 passaggi consecutivi per un deludente 16 su 38, 203 yd ed 1 td), dava la possibilità a Luchey di diventare l'eroe di Cincinnati con una corsa da 3 yd e la riedizione del mitico 'Ickey Shuffle', portato alla notorietà da Ickey Woods durante gli anni d'oro dei Bengals targati Boomer Esiason e Sam Wyche. John Carney (fg da 38) metteva i primi punti sul tabellone con i Bengals a rispondere con Peter Warrick (7 ricezione per 71 yd), in endzone su lancio da 30 yd di Jon Kitna (20 su 40, 190 yd, 1 td e 2 int). L'ottimo rookie Donte' Stallworth (6 per 111 yd) rimetteva davanti i Saints su lancio da 57 yd di Brooks prima della fine del 1° quarto (tra l'altro questo td di Brooks, il suo 27° stagionale, ha stabilito un nuovo record di franchigia). Nel 2° quarto Carney (43) portava i Saints sul 13 - 7, ma questo si sarebbe rivelato l'ultimo acuto di giornata per i ragazzi della Louisiana. New Orleans, fino a 3 settimane fa apparentemente sicura dell'approdo alla post-season, è al momento fuori e, oltre a battere i Panthers nell'ultima giornata, deve anche sperare che almeno una tra Falcons e Giants perda. Cincinnati dal canto suo, ormai già con il pensiero all'anno prossimo, si gode la giornata di grazia ed il suo 'Ickey Shuffle'.