Huddle Magazine
 

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NORTH DIVISION
by Giancarlo Rancati

WEEK 10

Team W L T %
Pittsburgh 5 3 1 611

Baltimora 4 5 0 444
Cleveland 4 5 0 444
Cincinnati 1 8 0 111

 

 

38-27

Due squadre con stati d'animo totalmente diverso si sono affrontate all'interno del derby AFC North di giornata. Ai Bengals, freschi dalla 1° vittoria stagionale ai danni degli Houston Texans e sollevati dal pensiero di poter chiudere a 0 W, si opponevano i Ravens, reduci da 2 sconfitte consecutive ed ancora privi del leaders di attacco e difesa, Chris Redman e Ray Lewis, e con il morale sotto i tacchi. La partita si è messa subito bene per Baltimore che, per la prima volta in stagione, è andata in td sul proprio primo drive (76 yd complessive) con Jamal Lewis a correre per 1 yd. Il vantaggio è durato però solo 13 secondi, cioè il tempo necessario a Brandon Bennett per riportare il successivo kickoff per 94 yd direttamente in td. Nel corso del 1° quarto c'è da segnalare un episodio curioso con protagonista il rookie safety Ed Reed il quale, dopo avere intercettato Jon Kitna, ha riportato la palla fino quasi all'endzone di Cincinnati ma, appena prima di varcarla, ha iniziato a 'pavoneggiarsi' con la stessa permettendo il recupero a TJ Houshmandzadeh che ha salvato il sicuro td strappandola a Reed. I fuochi d'artificio sono continuati nel 2° periodo, con Adalius Thomas a riportare un altro intercetto di Kitna (28 su 41, 272 yd, 2 td e 3 int) per 25 yd in td a cui ha risposto Chad Thomas a segno su lancio di Kitna stesso (39) prima che Lamont Brightful prendesse il palcoscenico, con un ritorno di kickoff da 54 yd ad iniziare un drive concluso con un fg di Matt Stover (33) e poi direttamente in touchdown con un ritorno di punt da 95 (record di franchigia) per il 24 - 14 dell'intervallo. Reed dimostrava di aver imparato la lezione quando, dopo un altro intercetto, ha riportato la palla per alcune yd prima di 'sdraiarsi' sul terreno. Neil Rackers (43) accorciava per Cincinnati ma i Ravens davano un altro strappo con Travis Taylor in td su lancio da 1 yd di Jeff Blake (16 su 24, 183 yd ed 1 td). Rackers realizzava un altro fg (35) nel 4° periodo prima che Lewis, su corsa da 3 yd, segnasse il proprio 2° td personale in una giornata da lui chiusa con un ottimo 135 yd in 21 portate e vincitore nel duello con Corey Dillon, a propria volta positivo ed oltre il muro delle 100 yd con 102 in 21 portate. Le marcature venivano chiuse da Peter Warrickm in meta su lancio da 3 yd di Kitna. In conclusione restano da segnalare 2 gravi infortuni in casa Bengals, con il DT Oliver Gibson (tendine d'Achille) ed il CB Ligarius Jennings (ACL) a dire addio alla stagione.

34-34

Dopo 5 anni la NFL ha visto un'altra partita chiudersi con un pareggio anche se il 34 - 34 finale è ben diverso da un punto di vista spettacolare dal 7 - 7 con cui Giants e Redskins avevano chiuso il 23 Novembre 1997. Il pareggio è accolto in maniera diversa dalle 2 squadre, entrambe con recriminazioni per un fg a testa bloccato nell'overtime, ma con gli Steelers ad avere il rammarico maggiore per l'incapacità di mantenere 17 punti di vantaggio con meno di 13 minuti da giocare. Gli Steelers hanno proseguito la loro metamorfosi che, da quando alla guida si è insediato Tommy Maddox, li stà portando a diventare sempre più simili ai Saint Louis Rams di Kurt Warner (sarà forse l'influenza AFL ?), con un attacco stellare capace di raccogliere 645 yd in giornata. Maddox ha riscritto il record di franchigia per yards lanciate con 473, superando le 409 di Bobby Layne nel 1958, trascinando con sè Plaxico Buress, pure lui nel libro dei record Steelers per yd ricevute con 253. Di fronte a Maddox si è esibito Michael Vick, probabilmente il QB più entusiasmante della nuova generazione, capace di lasciare il pubblico a bocca aperta e sempre in attesa della grande giocata, sia con il braccio che con le gambe. In una giornata in cui si è trovata di fronte la difesa Steelers ed i suoi continui blitz da allineamenti diversi, capace di mettere in difficoltà giocatori molto più esperti di lui, Vick ha dimostrato di essere già maturo, utilizzando la sua mobilità sia per evitare il sack e completare i passaggi (24 su 46, 294 yd ed 1 td), che per guadagnare sul terreno (52 yd in 10 corse ed il td da 11 yd che ha portato all'OT). Dopo un 1° quarto di quiete con solo un fg di Todd Peterson (34), nel 2° fioccavano i touchdowns, prima con Shawn Jefferson (9 per 131 in giornata) che riceveva un lancio da 43 yd di Vick, a cui rispondeva Maddox lanciando in endzone prima Burress (33) e poi Hines Ward (11 per 139) da 5 yd. Al rientro dall'intervallo Warrick Dunn correva in td per 59 yd, ma era subito Burress a rispondere, realizzando su bomba da 62 yd. Jay Feely (fg da 36) riportava sotto Atlanta ma Maddox (28 su 41, 4 td ed 1 int) metteva a segno il 4° td pass su Jerame Tuman (18). In apertura di ultimo periodo, il fg da 34 yd di Todd Peterson sembrava mettere la parola fine ma i Falcons non erano d'accordo e prima Bob Christian (corsa da 1), poi Feely (40) ed infine la corsa di Vick forzavano il supplementare. Ultima nota da segnalare : il record di Maddox è venuto proprio contro l'allenatore che prima di tutti aveva creduto in lui, quel Dan Reeves che, anche per quella selezione, si era poi giocato il posto ai Denver Broncos, portandolo poi con sè anche ai Giants e, seppur brevemente, agli stessi Falcons.