NFL 2K
National Football Conference
Western Division
WEEK 8
KANSAS CITY - ST.LOUIS = 54-34
Come a Tennesse un anno fa, i Rams pagano un primo quarto da sagra degli orrori e sprecano almeno tre occasioni per rientrare in partita. I Chiefs non sbagliano nulla, e colpiscono la difesa dei Rams la' dove e' piu' vulnerabile: nel gioco aereo. I Rams sbagliano tutto quello che possono ad inizio partita: due intercetti, un punt bloccato ritornato in TD, un attacco stellare ridotto a meno di zero da una prestazione di Warner decisamente ridicola. E meno male che la difesa ci mette un po' di cuore e ferma due drives su quattro obbligando i Chiefs al FG, altrimenti il passivo avrebbe potuto essere ancora peggiore. L'attacco si riprende un po' nel secondo quarto, e Warner riconduce sotto i suoi, ma spreca la prima occasione di restare in partita: sotto 27-14 sulle 8 offensive, Warner commette un fumble sullo snap e non riesce a ricoprire il pallone. Oltretutto in questa azione si infortuna, rompendosi un dito, e si prospetta uno stop di 4-6 settimane per lui. Al rientro in campo per il secondo tempo i Chiefs allungano ancora con una splendida meta di Alexander, ma i Rams non ci stanno. Green, in sostituzione di Warner, conduce bene l'attacco e tiene accesa l'esile fiammella della speranza con due ottimi TD pass su Williams e Bruce. Sul 40-28 i Rams hanno la seconda possibilita' di rientrare in gioco quando forzano un fumble su un sack di Little a Grbac. Wistrom recupera la palla, ma incredibilmente gli arbitri, addirittura dopo aver rivisto l'azione alla moviola, assegnano il quarto tentativo ai Chiefs, che possono cosi' allontanare la palla dalle loro 30 yards.
Kansas City, con il 44enne Moon in campo, dilaga sulla oramai derelitta difesa Rams e porta il punteggio sul definitivo 54-34 con Kimble Anders, che risultera' anche il primo runner che riesce a guadagnare oltre 100 yards contro i Rams dopo piu' di due anni.
Ombre buie e minacciose si addensano all'orizzonte dei campioni in carica. Maltrattati all'Arrowhead Stadium, escono malconci dalla sfida della I-70, con Warner infortunato, Faulk acciaccato, mezza linea d'attacco fuori uso ed una difesa piu' colabrodo che mai. E domenica prossima si va al 3com Park ad affrontare i niners, che a questo punto potrebbero legittimamente aspirare al colpaccio.
CAROLINA - SAN FRANCISCO = 34-16
Che la secondaria dei 49ers abbia dei grossi problemi non lo si scopre certo oggi, ed e' cosi' lampante che Seifert ha deciso di improntare il game plan dei Panthers all'insegna del lancio selvaggio. La tecnica ha pagato, con Beuerlein autore di un pregevole 28/44 per 309 yards e 3 TDs, e la secondaria californiana battuta in lungo ed in largo dai ricevitori dei Panthers.
Garcia ed Owens hanno tentato disperatamente di mantenere vivi i niners, ma i loro sforzi sono statilimitati da una difesa ben piu' aggressiva ed efficace di quella vista settimana scorsa a New Orleans.
Dopo il TD di apertura di Byrd e la risposta di Owens, toccava a Biakabutuka riportare i Panthers in vantaggio, mentre sul drive successivo Minters intercettava il QB californiano e ritornava l'ovale in TD per un vantaggio di 21-6. Ancora Biakabutuka roceveva in end zone il passaggio del 28-6 e Nedney aggiungeva due field goals. Nel mentre Richey e Rice fissavano il punteggio sul 34-16 finale.
Ancora un'ottima prova di Garcia, ma la difesa dei niners, indebolita da alcune assenze chiave, ha offerto la partita agli avversari su un piatto d'argento.
Domenica prossima arricano al 3com park i Rams, reduci dalla pesante sconfitta di Kansas City, e co vorra' uno sforzo difensivo ben piu' efficace di quello di oggi per fermare il potente attacco di St.Louis (sebbene menomato da molte assenze importanti).
I Panthers pagano una stagione a corrente alternata, ed un po' piu' di consistenza in attacco avrebbe potuto veramente portare a risultati inaspettati. La continuita' di Beuerlein e' il fattore chiave di questo attacco, e la qualita' dei ricevitori puo' fare la differenza in molte occasioni.
NEW ORLEANS - ATLANTA = 21-19
Ricky Williams ha ingranato la quinta e non ha intenzione di fermarsi. E' ancora una prestazione monstre del fenomeno dei Saints a condurre alla vittoria la squadra di New Orleans. 3 TDs, 156 yards di corsa, 4 ricezioni per 37 yards: tutto questo dopo una settimana senza allenamento per problemi al ginocchio!!
Con una difesa appena piu' attenta i Saints potrebbero aspirare veramente a qualcosa di importante, se l'attacco continua a girare in questa maniera.
Atlanta ha cercato di rimanere aggrappata alla partita in tutti i modi, ed un TD pass di Chandler per Terance Mathis a poco piu' di due minuti dalla fine poteva premiare gli sforzi dei Georgiani. Fallita pero' la trasformazione da due punti per un nulla, Atlanta confidava nella propria difesa e optava per un kickoff normale anziche' il piu' logico onside. Su un terzo e sei a meno di un minuto dalla fine Blake chiudeva il down con un completo su Horne, e con questa azione si spegnevano le speranze di Atlanta, che subiva cosi' la quinta sconfitta consecutiva.
E' crisi nera in casa Falcons, e non si intravvedono soluzioni rapide. L'attacco non funziona a dovere, Anderson non corre abbastanza e Chandler sembra l'ombra di se' stesso, e la difesa e' poco aggressiva, mette poca pressione sul QB avversario e soprattutto e' inesistente sulle corse. Dan Reeves avra' da lavorare sodo per rimettere in sesto una squadra che, in sede di pronostico, sembrava accreditata a qualcosa di piu' dell'ultimo posto in classifica di division.
I Saints invece si tengono stretti un Ricky Williams che finalmente raccoglie applausi ed ovazioni. Se si pensa che i Saimnts debbono ancora incontrare i Rams e sono a sole due partite di distacco dalla testa della division, a New Orleans qualunque sogno e' consentito. Al momento...
Massimo Foglio