NFL 2K

National Football Conference
Western Division

WEEK 5

PHILADELPHIA - ATLANTA = 38-10

Dopo aver sfoderato una gran prestazione contro New Orleans domenica scorsa, Donovan McNabb si ripete, per par condicio, contro i Falcons. 30/44 per 311 yds e 2 TDs e tutti a casa. I Falcons non sono mai in partita. L'attacco e' anemico (Jamal Anderson solo 47 yards su corsa) e la difesa non riesce a contenere gli attacchi avversari ne su passaggio, ne' tantomento sulla terra, dove concedono ad un esterrefatto Brian Mitchell una corsa in TD di 85 yards.
L'unico TD Falcons viene dal ritorno di punt per 70 yards di Tim Dwight, ma anche in questo campo gli Eagles hanno la meglio: il ritorno di punt in TD di Brian Mitchell lo mette al primo posto all-time, a pari con Eric Metcalf, nei touchdown su ritorno. Con il FG del 38-10 Andersen ha la magra consolazione di diventare il leading scorer nella storia dei Falcons.
Coach Reeves e' imbarazzato dalla prova dei suoi, ma mi piacerebbe tanto sapere cosa e' successo nello spogliatoio nel dopo partita, dopo che in settimana Jamal Anderson aveva accusato i propri compagni di scarso impegno. Chandler ha messo insieme un misero 14/34 per 151 yards ed 1 intercetto, ma tutto l'attacco, che nel primo tempo ha guadagnato la miseria di 50 yards, ha bisogno di un bel rimescolamento. Per quanto riguarda la difesa, Rich Brooks era partito bene, mettendo in piedi una difesa solida e veloce, ma due partite consecutive (St.Louis e Philadelphia) hanno evidenziato fortissime carenze nella copertura profonda dei ricevitori e scarsa attenzione al gioco di corsa.

SAN FRANCISCO - ARIZONA = 24-17

San Francisco vince due partite consecutive dopo piu' di un anno (terza e quarta giornata della scorsa stagione), e lo fa in modo convincente. Erano di fronte le due peggiori difese dell'NFL, ma i Niners non lo hanno dato a vedere, impedendo ai Cardinals di muovere il pallone con efficacia. L'attacco di Arizona gli ha certamente dato una mano, evanescente sulle corse (peggior rushing offense della lega), ed impreciso sui passaggi, ma la difesa californiana ha dato segni di evidente miglioramento rispetto alle ultime prestazioni.
Ancora una solida prova da parte di Garcia, ben supportato da Jerry Rice (sostituto di Owens) e JJ Stokes, ma soprattutto un'altra buona prova di Charlie Garner - foto - (2 TDs per lui), il giocatore che sta dando all'attacco niners quell'equilibrio necessario per non essere prevedibile.
Con grande carattere, i niners hanno contenuto la tardiva rimonta dei Cardinals. Plummer, finalmente in partita, portava i suoi alla segnatura in poco meno di un minuto e mezzo, la difesa faceva il suo dovere costringendo i niners ad un tre e fuori, ma i Cardinals non riuscivano ad andare piu' in la' di un hail-mary pass quasi completato su Boston.
In definitiva i niners sono in crescita, forse anche in anticipo rispetto a quanto preventivato ad inizio stagione, e la lieta sorpresa e' proprio questo Garcia, che sta smentendo con i fatti chi (come me...) non lo giudicava all'altezza dei pro. Settimana prossima occhio alla Baia... arrivano i Raiders in uno dei piu' classici "derby" dell'NFL.

DALLAS - CAROLINA = 16-13 (OT)

Una settimana dopo essere stati brutalizzati da San Francisco, i Cowboys si prendono la rivincita sulla NFC West superando Carolina 16-13 in overtime. Carolina, dopo un inizio di stagione promettente, sta lentamente scivolando verso il fondo della classifica, e non si vede ancora luce alla fine del tunnel. La vittoria di Dallas e' targata Emmit Smith, autore del suo 150esimo TD in carriera, ma soprattutto di 132 yards pesanti sulla terra. L'attacco di Carolina e' invece totalmente assente. Beuerlein, che finora aveva messo insieme dei numeri interessanti, si e' dovuto accontentare di un misero 17/29 per 161 yards. Biakabutuka, che vedeva nella sospetta difesa sulle corse di Dallas una buona occasione per accumulare yards, e' stato contentuo ad 86 yards, ed ha perso due dei tre fumbles commessi. E lo stesso Seifert ha probabilmente buttato l'occasione per vincere quando, a 6:25 dalla fine, si e' giocato (non chiudendolo) un quarto e uno sulle 30 avversarie, quando un semplice FG avrebbe messo Carolina avanti 16-13. Forzato l'overtime (anche perche' Dallas sbaglia un FG relativamente comodo a fine gara), i Panthers nulla possono contro la premiata ditta Aikman (in verita' un po' abulico fino a quel momento) - Smith, ed e' uno scherzo per Tim Seder mettere dentro il calcio vincente dalla linea delle 6 yards. Si pensava che la sosta avrebbe portato benefici ai Panthers, ed invece ne e' venuta fuori una squadra svuotata di idee ed energie, a conferma dello scarso livello tecnico (eccetto ovviamente i Rams) che regna nella NFC west.

St.LOUIS - SAN DIEGO = 57-31

Warner gioca solo due quarti e mezzo, quanto basta per lanciare un 24/30 per 390 yards ed i soliti 4 TD pass. Tre giocatori (Bruce - foto -, Faulk ed Hakim) di nuovo oltre le 100 yards di ricezione. Il RB di riserva (Watson) che corre per oltre 100 yards. Marshall Faulk che gioca a sprazzi e riesce comunque a guadagnare yards ed a segnare TDs. Va bene, la difesa dei Chargers non e' proprio la piu' indicata per valutare l'effettiva potenza dell'attacco dei Rams, ma i numeri sono impressionanti comunque. 617 yards di total offense sono sempre un'enormita', e se si conta che per meta' partita hanno giocato molte riserve questi numeri sono ancora piu' sbalorditivi.
I Rams hanno cominciato la partita alla loro maniera: mettendo la palla per aria e segnando punti. La prima corsa e' arrivata a secondo quarto inoltrato, e soprattutto il punter blu-oro ha vissuto una domenica di tutto riposo: con 6 touchdowns e 5 Field Goals in 12 possessi (l'ultimo possesso ha visto Green inginocchiarsi per far correre il tempo), non c'e' stato bisogno di lui.
La difesa ha effettivamente giocato a corrente alternata, soprattutto nella secondaria falcidiata dagli infortuni, ma ha comunque fatto la sua bella figura. Una lunga serie di holding (molti non chiamati, per l'irritazione generale e dei radiocronisti della partita) non e' riuscita comunque a contenere la linea difensiva dei Rams che, pur subito orfana di Ray Agnew, ha messo Harbaugh sotto pressione, pur riuscendo a sackarlo solo tre volte.
La pausa viene a puntino per i Rams, che hanno un buon numero di acciaccati da recuperare, e possiamo stare sicuri che si ripresenteranno al trans world dome piu' in forma che mai per ribadire ai Falcons quanto gia' mostrato loro al Georgia Dome: chi puo' fermare l'attacco dei Rams?
Da segnalare che finalmente si e' chiusa una diatriba lunga un anno: Trent Green e Rodney Harrison (il giocatore che colpi' Green non proprio regolarmente procurandogli l'infortunio che lo mise fuori per la stagione), si sono incontrati a meta' campo e si sono riappacificati. Forse Harrison dovra' ora cercare di rappacificarsi con il pubblico di St.Louis, che non gli ha risparmiato fischi ed improperi di ogni genere prima, durante e dopo la partita.

Massimo Foglio

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