NFL 2K
National Football Conference
East Division
WEEK 6
Philadelphia Eagles 14 - Washington Redskins
17
Finalmente
i Redskins, dopo aver perso nove delle ultime dieci partite giocate a
Philadelphia, riescono nell'impresa di espugnare il Veteran Stadium.
L'incontro, tuttavia, è stato molto equilibrato e la vittoria è andata agli
uomini di Norv Turner soltanto a 4 secondi dalla fine, quando Michael Husted,
dalla linea delle 24 yds, ha calciato il field goal della vittoria. Il calcio
vincente è il frutto di un una gran giocata del mitico Darrel Green (foto),
che nel momento chiave della partita, sul 14 pari, ha messo a segno un
pesantissimo intercetto sul qb degli Eagles, l'emergente Donovan Mc Nabb,
riportandolo per 33 yds.
Ma, nonostante gli eroismi dell'ultimo minuto, non si può certo dire che Husted
o green escano dall'incontro senza critiche: il 40 cornerback , infatti è stato
battuto dai ricevitori avversari su entrambi i td segnati da Philadelphia;
mentre il kicker, che rimpiazza l'infortunato Conway, se da un lato per la
seconda giornata consecutiva ha ha vinto la partita con un calcio, continua a
commettere troppi errori, avendo fallito un paio di facili fg anche Domenica.
Gli Eagles, privi dell'infortunato Duce Staley, ha avuto non poche difficoltà
nel rushing game, come emerge dal fatto che il miglior corridore è stato
proprio il qb, con 43 yds(!). L'andamento della gara, come detto, è stato
equilibrato. Aprono le segnature i Pellerossa trascinati dal solito Stephen
Davis (84 yds in giornata), che va in meta dalle 12. Gli uomini di Andy Reid non
ci stanno e, appena prima dell'intervallo, trovano la meta con Charles Johnson,
ottimamente imbeccato da Mc Nabb con passaggio da 30 yds. Solo nel quarto
periodo, decisamente il più interessante, gli Eagles trovano la strada per il
sorpasso e ancora una volta grazie ad un lancio in meta del loro qb, che dalle 8
pesca lo sconosciuto Na Brown, al suo secondo anno e al primo td nell'NFL. A 10
minuti dal termine un Brad Johnson a corto di ricevitori (anche Fryar si è
infortunato!)conduce i suoi in prossimità della end zone che viene varcata dal
terzo rb della squadra, Skip Hicks, con una breve corsa da 3yds.
La panchina di Norv Turner, che mantiene la testa della division assieme ai
Giants con un soddisfacente 4-2, si raffredda sempre di più, mentre al termine
della partita è visibilmente deluso (3-3) il coach degli Eales, Andy Reid.
"Abbiamo perso troppi palloni e fatto troppi errori nei momenti cruciali.
Inoltre dobbiamo trovare il modo di essere più incisivi sulle corse: ci
riusciremo, anche a costo di cambiare giocatori".
Arizona Cardinals 29 - Cleveland Browns 21
Grazie ad un running game finalmente all'altezza, questa volta per Jake Plummer
è stato più semplice organizzare la rimonta. Michael Pittman, che ha
sostituito nel posto di rb titolare il rookie Thomas Jones, ha infatti sfoderato
una prova piuttosto brillante, guadagnando 107 yds in sole 16 portate. Questo ha
tolto molta pressione dal passing game e, per una volta, "The Snake"
non è stato braccato dai difensori: l'alternanza di corse e passaggi ha reso
meno prevedibile e quindi più efficace il gioco aereo di Arizona e due volte il
qb dei Cards ha potuto lanciare in meta Frank Sanders, uno dei migliori
ricevitori, assieme a David Boston, a sua disposizione.
Come al solito gli uomini di Bill Tobin partono male e Cleveland ne approfitta
per mettersi avanti nel punteggio: e così, anche approfittando degli errori di
Arizona (fumble sul kor), i Browns vanno in vantaggio 14 a 0, grazie a due brevi
corse del rookie Travis Prentice, che sostituiva l'infortunato Eric Rhett, fuori
per tutta la stagione. Ma nel secondo periodo inizia la rimonta dei Cardinals.
Una bella corsa di Pittman e due completi di Plummer spianano la via a Thomas
Jones che indovina un buco da 10 yds verso la end zone. Nel possesso successivo
Arizona va ancora a segno grazie ad un big play del suo qb, che pesca Sanders
con un lancio da 53 yds. Ma un pasticcio dell'holder sulla tentativo di
trasformazione impedisce ai Cardinals di andare al riposo in parità.
Nel terzo periodo il kicker Blanchard mette a segno due fg e il vantaggio va sul
26 a 14 quando Plummer lancia il secondo td pass della giornata, ancora per
Sanders.
Qui sostanzialmente la partita finisce e il tentativo di rimonta (per una volta
degli avversari!) fallisce. Per Arizona (2-3) una boccata d'ossigeno, mentre
Cleveland (2-4) è in caduta libera, avendo incassato tre sconfitte consecutive
dopo un avvio di stagione molto promettente.
Atlanta Falcons 6 - NY Giants 13
I Giants (4-2) mantengono la testa della Division assieme i Redskins grazie ad
una vittoria in trasferta sul non difficile campo (bisogna dirlo) dei Falcons.
In una partita avara di giochi spettacolari (l'unica meta è stata segnata nel
primo quarto da Ron Dayne con una corsa di 2 yds), la difesa di NY ha dominato
il campo azzerando Jamal Anderson (12 yds!) e facendo passare un brutto
pomeriggio al qb di Atlanta: Chris Chandler, protetto (si fa per dire) da una
linea tutt'altro che solida, ha incassato moltissimi colpi e non è nemmeno
riuscito a concludere il primo tempo di gioco, causa un placcaggio da ko inferto
su un bliz, a metà del secondo quarto, dal lb Pete Monty. Gli altri sei punti
dei Giants sono venuti da due calci piazzati, sempre nella prima metà. Da
segnalare, ancora una volta, la buona prova del versatile Tiky Barber, che
supera le 100 yds tra corse e ricezioni e la prestazione eccellente sel
fuoriclasse cb Jason Sehorn, autore di un intercetto.
Ma una vittoria contro Atlanta (2-4), che non segna una meta in attacco da due
partite, non restituisce completamente l'ottimismo a Jim Fassel, consapevole che
Washington ha qualcosa in più.
Carlo Mantovani