NFL 2K


National Football Conference
Central Division

WEEK 4

Detroit @ Chicago 21-14

Ah, ma allora anche i Lions hanno un attacco! Due partite vinte senza un TD offensivo, una persa segnando una volta soltanto e finalmente ecco la vittoria che arriva grazie a Charlie Batch e compagnia. A dirla tutta una grossa mano è stata data dai Chicago Bears che con cinque turnover hanno facilitato notevolmente i compiti dei Lions. Johnnie Morton e Germane Crowell aprono le danze infilandosi nei grossi buchi delle secondarie dei Bears e spingendo avanti di 14 Detroit nel primo tempo. Il terzo quarto è tutto per Chicago che con una ricezione da 55y di Marcus Robinson ed una corsa di 14y di Cade McNown riequilibrano l'incontro. Detroit nello stesso quarto fallisce il colpo del KO quando Jason Hanson si vede bloccato un FG dalle 32. Chicago vuole fortemente la prima vittoria stagionale, ma cinque palle perse sono davvero troppe. Nell'ultimo periodo James Steward segna con una corsa da una yard dopo un drive di oltre otto minuti per 91y. Il possesso successivo dei Bears si conclude mestamente nelle mani di Kurt Schulz che per la terza volta intercetta un pallone lanciato da McNown, erigendosi ad eroe della giornata. Successivamente Chicago disporrà di altre tre occasioni per raddrizzare il match, ma non è giornata e dopo che Marcus Robinson lascerà cadere un quarto tentativo sarà un sack subito da McNown ha dichiarare chiuse le danze. I Lions riacciuffano Tampa al secondo posto della division mentre al Soldier Field tira una brutta aria, quattro sconfitte filate in apertura di campionato bruciano parecchio e la stagione rischia di essere già indirizzata al draft 2001. Sarà ma temiamo che ben presto comincino a spuntare i famosi sacchetti marroni del pane in testa ai tifosi dei Bears.

Tampa Bay - New York Jets 17-21

Sorpresa! Anche i Buccaneers possono essere battuti. E sul loro terreno! Ennesima rimonta dei Jets e un 4-0 di record iniziale per i newyorchesi che non si verificava dal 1966. Tutto questo nonostante Vinny Testaverde (ritornato per la prima volta in otto anni sul campo che lo ha visto combinare miriadi di pasticci nei sui primi sei anni di NFL) abbia giocato una partita degna del suo peggior passato (quello di cui sopra, 24V-48S con la maglia dei Bucs) in cui è stato capace di lanciare 3 intercetti e di farsi sostituire per qualche minuto da Ray Lucas nel periodo conclusivo. Ma veniamo alla partita, che vedeva anche Keyshawn Johnson per la prima volta contro la sua ex squadra. I 15 minuti iniziali sono affari privati fra Martin Gramatica e John Hall che realizzano due FG e non cambiano molto ai fini del risultato. Prima dell'intervallo King pesca Dave Moore per il primo TD della partita ed il vantaggio Bucs. I Jets dal canto loro, incapaci di sfruttare un intercetto di Victor Green, si affidano di nuovo a Hall che non fallisce ed accorcia le distanze. Al ritorno in campo Testaverde ne combina una non nuova ai tifosi di Tampa e serve un intercetto a Ronde Barber che non si fa pregare e lo trasforma in un TD che manda Tampa avanti di 11. Sembra un film già visto e non si intravede molto spazio per i colpi di scena, sul campo c'è pur sempre la difesa di Tampa. Non fosse che un indemoniato Victor Green ricopre un fumble di Mike Alstott (che doveva congelare l'ovale negli ultimi minuti) e restituisce palla ai suoi con ancora tempo sul cronometro e sotto di appena tre punti visto il precedente TD pass di Testaverde per Martin trasformato da due. Qui il regista deve essersi addormentato, ed uno sceneggiatore molto fantasioso ha preso carta e penna. Sapp e soci si fanno beffare da un trick play dei Jets. Testaverde consegna palla a Martin come molte altre volte, ma il RB controlla il campo e invece di correre centra Wayne Chrebet in end zone con un passaggio di 18y per il TD della vittoria. Proprio lo stesso Chrebet più volte beffeggiato apertamente in passato da Keyshawn Johnson (anche nel suo libro) e tartassato dallo stesso prima dell'incontro. A proposito, ma Johnson? Dopo tante parole evidentemente gli è mancato il fiato per giocare. Per lui una sola ricezione per una misera yard di guadagno. Forse farebbe meglio a pensare meno alle parole e più ai fatti, a Tampa serve il suo talento e non uno sbruffone. La lezione di Chrebet (che non ha voluto commentare le dichiarazioni di Keyshawn né prendersela con il suo ex compagno ma pensare solo all'ottimo momento della squadra) gli serva da insegnamento. Dimenticavamo: Testaverde, pur giocando male, con i Jets ha un record di 16-2 da titolare. Un vincente sa anche dimenticarsi del passato. Per Dungy una settimana di riflessioni (l'attacco è tornato nel limbo con la sparizione di Johnson e Jacquez Green, la difesa si è distratta nel finale), ma questa può essere una sconfitta utile per far restare tutti coi piedi per terra e concentrarsi meglio in futuro.

Green Bay @ Arizona 29-3

Credevate di esservi sbarazzati di lui? Vi sbagliavate di grosso. Brett Favre è sempre Brett Favre. E rieccolo il tre volte MVP della lega trascinare al successo i suoi Packs con una prestazione non straordinaria ma assai efficace. 17 su 31 per 277y e un TD. Ora Green Bay è al 50% di vittorie e può tornare in corsa per un posto ai playoffs prima che sia troppo tardi. La partita non ha avuto storia, Arizona non è mai stata in partita e Jake Plummer ha le sue colpe. Per ben quattro volte Jake the Snake ha sbagliato bersaglio e non è mai riuscito ad arrivare in end zone. Ahman Green su corsa, Bill Schroeder su ricezione e cinque FG di un rinato (dopo il calcio vincente di una settimana fa) Ryan Longwell hanno affossato dei derelitti Arizona Cardinals impotenti nonostante giocassero sul terreno di casa. Green Bay apre ufficialmente con qualche giornata di ritardo la caccia a Vikings, Buccaneers e Lions, ma per farlo il Lambeau Field dovrà tornare davvero inaccessibile agli sventurati visitatori.

Minnesota Bye Week

La bye week è arrivata decisamente troppo presto per i Vikes, ed in un pessimo momento. Nell'ambiente c'era grande euforia per le tre vittorie consecutive e fermarsi non gioverà di certo alla franchigia di Red McCombs. I Vikings, che senza entusiasmare sono ancora imbattuti, grazie alla sconfitta di Tampa Bay si ritrovano magicamente soli in testa alla Central della NFC. La situazione della division non autorizza comunque a restare tranquilli. Detroit ha raggiunto Tampa sul 3-1 e Green Bay si è risollevata impattando il bilancio vittorie-sconfitte. Riposare così presto potrebbe essere un handicap notevole, non ci saranno più pause per i gialloviola. In buona forma la difesa, attesa a test più probanti. In discreta condizione il nuovo attacco condotto da Culpepper, che sinora ha sempre sfoderato nuove armi e che deve confermare quanto di buono fatto intravedere nelle prime tre prove. Randy Moss si è un po' nascosto in questo inizio di campionato, limitato anche dalle costanti doppie coperture, ma c'è da star certi che non appena si giocheranno Sunday Night o Monday Night l'84 rispunterà prepotentemente. Sempre grandissimo Cris Carter. Continuo il contributo di Robert Smith.

Alessandro Taraschi

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