ARENA FOOTBALL LEAGUE
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ARENA BOWL

Con la vittoria (la 2° in 3 finali consecutive) degli Orlando Predators nel 14° ArenaBowl, si è conclusa la stagione 2000 dell'Arena Football League. I Predators hanno sconfitto in finale i Nashville Kats per 41 a 38 con un calcio del K David Cool allo scadere del 4° quarto. La partita è stata dominata, insolitamente per gli standard Arena, dalle difese ed ha visto due fasi ben distinte della partita nelle quali il 'momento' è stato maggiormente da una parte piuttosto che dall'altra. Il primo tempo è stato di marca Predators (andati al riposo in vantaggio sul 29 a 23, ma trovatisi anche a condurre 29 a 7), mentre nella ripresa i Kats, che hanno dovuto sostituire il Qb Andy Kelly per infortunio, hanno avuto la meglio. Alla fine ancora una volta le 'magie' del coach di Orlando, Jay Gruden, si sono rivelati decisive quando, invece di chiamare subito un assalto all'endzone avversaria, dopo essere stato raggiunto sul 38 a 38 a 5:37 dalla fine, ha deciso di consumare più tempo possibile con un lungo drive ed, a 1, 7 secondi dalla fine ha chiamato timeout per inviare in campo Cool che ha regalato il trionfo ai Predators. Per Gruden si tratta del 6° trionfo in un ArenaBowl (4 come Qb dei Tampa Bay Storm e 2 come HC di Orlando).
La settimana che ha preceduto lo svolgimento dell'ArenaBowl ha anche visto la nomina dei vincitori dei vari premi della Lega ma anche, soprattutto, l'ormai consueto (per le leghe americane) 'State of the League Address' da parte del Commissioner C. David Baker. Le novità annunciate sono state molte :
¨ Jerry Jones, proprietario dei Dallas Cowboys NFL, ha fatto il suo ingresso nella Lega, divenendo proprietario di una franchigia che inizierà a giocare a Dallas dal 2001 od al massimo dal 2002 (in base alla disponibilità dell'impianto di gioco). Sono così 4 i proprietari NFL con una franchigia AFL : oltre a Jones ci sono William Ford Jr. (Detroit Lions), Daniel Snyder (Washington Redskins) e Tom Benson (New Orleans Saints).
¨ Altri quattro proprietari hanno avanzato richiesta per nuove franchigie (anche se i loro nomi non sono stati per il momento rivelati sembra che Wayne Weaver, Jacksonville Jaguars, e Jeff Lurie, Philadelphia Eagles, siano sicuramente due di loro).
¨ Quattro gruppi non di proprietari NFL hanno fatto richiesta di franchigie per le città di Saint Louis, Minneapolis, Atlanta e Toronto.
¨ Con la 'spinta' del proprietario dei Lions, la Ford Truck ha iniziato una collaborazione con l'AFL che ha preso il via con la sponsorizzazione dell'ArenaBowl.
¨ L'unione giocatori stava per ratificare il nuovo contratto collettivo di lavoro (poi effettivamente sottoscritto il 28 Agosto, per una durata di 6 anni) assicurando così stabilità per il futuro.
¨ Infine la notizia forse più interessante per noi, un pacchetto di sette partite esibizione in Europa sono state programmate per il mese di Febbraio, dopo che dovrebbe essere disputato un'All Star Game il sabato precedente il SuperBowl. L'unica neo è che non sono ancora state comunicate date e luoghi di questi incontri : speriamo bene !
Come promesso, concludiamo la valutazione delle squadre al via di questo 14° campionato, esponendole secondo il ranking al termine della stagione regolare :
1. San Jose Sabercats : l'inserimento di Barry Wagner e l'esplosione del Qb Mark Grieb (già a roster con Scottish Claymores della NFLE e nuovo detentore del record per Qb rating AFL con un incredibile 129.9) sono stati gli ingredienti che hanno completato un attacco esplosivo , capace di andare ad una media di oltre 60 punti a partita. La difesa, guidata dal nuovo recordman in carriera nei sacks, Sam Hernandez (Linemen of the year), non è stata da meno del proprio attacco e le evoluzioni negli special teams di Steve Papin hanno completato un team che ha vinto 11 partite consecutive nella regular season (eguagliando un record di Lega). Coach Darren Arbet (coach of the year) ha visto la sua squadra venire eliminata nelle semifinali da parte dei Kats, comunque questa delusione non può far dimenticare la grande annata dei giocatori di San Jose che lo scorso anno, il 1° con Arbet alla guida, avevano chiuso con un deludente 6 -8.
2. Orlando Predators : la ricetta, vincente, di coach Gruden è inusuale per l'AFL : una grande difesa prima di tutto. Anche in questa stagione è stata questa la base sulla quale i Predators hanno costruito i loro successi, con una coppia di DS (defensive specialist) come Kenny McEntyre (Defensive Player of the Year) e Damon Mason a formare una coppia difficilmente superabile. L'impatto della perdita di Wagner non si è fatto sentire e la decisione di far partire come Qb titolare Connell Maynor ha dato i propri frutti. Maynor non ha il braccio più forte, non è il classico Qb ma ha una grande qualità : è un vincente di razza (17 vittorie in carriera su 21 partenze come titolare). Della formazione precedente all'arrivo di Gruden, solo 3 giocatori sono rimasti a roster, segno di come il giovane coach abbia modellato la squadra a propria immagine e di come, nonostante i molti cambi all'orizzonte dovuti all'imminente free agency, l'uomo più importante sia proprio lui che infatti ha firmato un'estensione del contratto poco prima dell'inizio dei playoffs.
3. Iowa Barnstormers : la squadra dei records non è riuscita a tornare all'ArenaBowl dopo esservi giunta per 2 anni consecutivi quando a guidarla in cabina di regia c'era un certo Kurt Warner. Con un attacco esplosivo, guidato dal Qb Aaron Garcia (nuovo record con 92 TD passes !) e l'OS Mike Horacek (Offensive Specialist of the Year, nuovo record con 46 TD ricevuti nell'anno e 285 yards ricevute in una partita), i Barnstormers sembravano inarrestabili. Invece nei quarti, in casa contro i Kats, i Barnstormers hanno incontrato una serata negativa lasciandosi sfuggire un'occasione forse irripetibile. In difesa ha brillato il DS Kevin Kaesviharn, mentre il K Clay Rush ha saputo guadagnarsi le attenzioni della NFL in una stagione dove ha guidato la lega in PAT %, e FG %. La delusione per i tifosi dell'Iowa è resa ancora più dolorosa dalle voci che circolano su un possibile trasferimento della franchigia, notizia che Jim Foster non ha completamente smentito.
4. Albany Firebirds : i campioni uscenti hanno vissuto un'annata estremamente travagliata, con dissidi interni, l'abbandono improvviso, dopo una sola giornata, di Eddie Brown ed un preoccupante calo di spettatori. Nonostante tutto ciò, l'HC Mike Dailey è riuscito ancora una volta a vincere la propria Division e solo una grande partita dei Rattlers ha impedito ai Firebirds di arrivare ancora vicini all'ArenaBowl. Il Qb Mike Pawlawski, dopo avere guidato per 3 anni consecutivi la lega nel Qb rating, quest'anno si è accontentato del 3° posto ma il grosso problema è stato che nella squadra si notava l'aria tesa tra lui, uno dei firmatari dell'azione che stava per fare saltare la stagione, e la dirigenza. La perdita dell'OS Brown si è fatta sentire in maniera pesante e né Greg Hopkins, né Quincy Jackson hanno saputo compensare le sue ricezioni ed i suoi TDs.
5. Arizona Rattlers : un'altra grande annata per la franchigia modello dell'intera AFL. Ancora una volta i Rattlers hanno ottenuto il premio come migliore organizzazione e Geno Nudo come miglior Executive. I successi sono stati sia al botteghino (AWA costantemente piena) e sul campo, dove il miglior record della lega è stato condiviso con i Sabercats; solo la differenza punti peggiore nello scontro diretto ha costretto i Rattlers al 2° posto nella Division e di conseguenza al 5° nel ranking complessivo. Dopo aver battuto i Destroyers in casa nel 1° turno ed i Firebirds ad Albany nel 2°, i Rattlers hanno capitolato ad Orlando contro i futuri campioni, anche perché costretti a scendere in campo senza il Qb titolare Sherdrick Bonner infortunatosi la settimana precedente (e per questo costretto anche a rinunciare al training camp dei San Diego Chargers) e con il grande Hunkie Cooper (Ironman of the year) in condizioni fisiche molto precarie. Ancora una volta Danny White ha saputo schierare una squadra molto compatta, capace di concludere la regular season senza alcuna sconfitta in trasferta, e con una linea talmente forte da permettere 1 solo sack in tutta la stagione.
6. Nashville Kats : i Kats non sono riusciti nell'impresa di regalare al Tennessee quello che non era riuscito ai Titans. La grande post-season, con vittorie contro Rampage, ad Iowa e San Jose, si è conclusa con una sconfitta di misura nell'ArenaBowl XIV. L'Hc Pat Sperduto, che ad un certo punto della stagione era stato messo in discussione, è riuscito nell'impresa di sconfiggere la 1° e la 3° della stagione regolare in trasferta, facendo affidamento sul braccio e l'esperienza di Andy Kelly (Qb), Cory Fleming (WR/LB) e del DS Ron Carpenter (compagno di Kurt Warner nei Rams campioni NFL). Da segnalare anche il record stabilito dal WR/LB Darryl Hammond, arrivato a superare in carriera (10 stagioni) i 519 tackles.
7. New England SeaWolves : Gli ex NewYork Cityhawks probabilmente presto saranno anche gli ex New England Seawolves. La franchigia di proprietà del Madison Square Garden sarebbe infatti sul punto di essere ceduta ad un gruppo di nuovi proprietari che la trasferirebbe a Toronto. Un vero peccato perché finalmente, al 4° anno di presenza nella lega, i SeaWolves, sotto la guida dell'Hc Mike Hohensee (veterano della lega come giocatore prima e tecnico poi), erano riusciti a giungere ai playoffs. Purtroppo, una volta giunti qui, la mancanza del Qb rookie Chad Salisbury e dell'Os Damian Harrell, infortunatisi nella medesima settimana (la 7°) è stata troppo pesante per essere superata, così, al 1° turno, i Wranglers sono riusciti a violare il campo dei SeaWolves. In grande evidenza si è messo il Ds Anthony Derricks che, pur non giocando nemmeno 1 down in attacco per tutto l'anno, ha fatto registrare 1575 all-purpose yards, tutte in difesa e special teams, e 9 TDs (6 su Kickoff Return, 2 con intercetti ed 1 su fumble ricoperto), record per un Defensive Specialist.
8. Tampa Bay Storm : Dopo un avvio stentato (0 e 3), i pluri-campioni AFL si sono ripresi dopo l'inserimento in cabina di regia del veterano John Kaleo e l'acquisizione del WR/LB James Bowden. Tim Marcum, il coach più vittorioso nella storia della Lega, è riuscito a portare ancora una volta i suoi nella post season, anche se, dopo avere battuto i Mustangs in casa, gli Storm hanno perso con gli acerrimi nemici storici Predators. Probabilmente, se non avesse avuto questa falsa partenza, Tampa Bay avrebbe ancora una volto potuto dire la sua per il titolo mentre invece si è dovuta ancora arrendere (per il 3° anno consecutivo nella postseason) ai rivali della 'War on I4'.
9. Milwaukee Mustangs : I Mustangs ancora una volta hanno vissuto una stagione di alti e bassi : strisce di vittorie si sono alternate a strisce negative e per l'eenesima volta la squadra non è riuscita a superare lo scoglio del 1° turno di playoffs. Coach Rich Frazier ha affidato la regia a Kevin Mc Dougall e l'ex Notre Dame si è ben comportato, realizzando numerosi record di squadra. Il giocatore in maggior evidenza è stato l'Os Lamart Cooper, vincitore del premio "Don't Blink" come giocatore più 'elettrizzante' della Lega, e realizzatore di ben 7 ritorni di calci in Td.
10. Oklahoma Wranglers : Un'altra delle squadre zingare della Lega (ex Memphis Pharaos e Portland Forest Dragons), i Wranglers sono riusciti nell'impresa di centrare la postseason nel 1° anno in Oklahoma. Dopo avere vinto a New England, al 2° turno hanno perso per mano dei SaberCats, comunque la loro annata è stata sicuramente positiva, con il pubblico che ha in più di un'occasione esaurito l'Arena nella quale si esibiscono e che verrà sostituita a breve da un nuovo incredibile impianto. Coach Cortese ha fatto affidamento su un'ottima difesa e sull'esperienza del Qb Ron Lopez, mentre il punto debole è stata la disciplina che ha visto la squadra essere penalizzata ad ogni partita per notevoli perdite di yards. Da sottolineare la grande stagione dell'Os Carlos Johnson che ha guidato la lega con 121 ricezioni.
11. Grand Rapids Rampage : Dopo essere partiti fortissimo (4 - 1), i Rampage hanno rallentato notevolmente la marcia, perdendo 8 delle loro ultime 10 partite, compresa la sconfitta con i Kats al 1° turno di playoffs. L'infortunio al Qb Craig Kusick, rientrato solo nell'ultimo incontro, ha coinciso con l'inaridimento dell'attacco, che ha fatto segnare una serie impressionante di record negativi al riguardo dei punti realizzati e delle yards guadagnate. Coach Michael Trigg non è riuscito a raddrizzare la situazione è più di un giornalista ha iniziato a criticare la sua gestione, ormai giunta al 3° anno. Probabili grandi cambiamenti nella offseason, anche per prepararsi alla meglio ai 'derby' del prossimo anno con i Detroit Fury.
12. Buffalo Destroyers : Una stagione che ha dell'incredibile quella dei Destroyers : dopo essere partiti 0 - 8, 5 vittorie consecutive (dopo avere chiuso tutto lo scorso anno con 1 sola vittoria), hanno catapultato la squadra ai playoff dove è stata poi eliminata dai Rattlers. Grande artefice della riscossa, l'Hc Ray Bentley (ex LB Bills), chiamato alla guida della squadra alla 6° giornata dopo essere stato fino ad allora il commentatore delle partite della stessa. Bentley, in lotta fino all'ultimo con Arbet per il titolo di Coach of the year, ha cominciato un'opera di rinnovamento, sia a livello tecnico (nuovi giocatori e coordinatori) che a livello mentale, per liberarsi dell'immagine perdente che la franchigia stava acquisendo. Il pubblico, che aveva iniziato a lasciare sola la squadra, si è immediatamente riavvicinato e, alla fine della stagione l'entusiasmo era di nuovo alle stelle. Anche Browning Nagle, veterano NFL, che sembrava destinato a chiudere in maniera oscura la propria carriera AFL, ha ritrovato nuovi stimoli, guidando la squadra con sicurezza nelle giornate finali. Altro giocatore in evidenza il Ds Prentice Taylor, eletto nella squadra dei rookies dell'anno.

 

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