SKORPIONS VARESE vs BENGALS BRESCIA 26-19
(13-6, 6-6, 0-0, 7-7 )

Marcatori: Podavitte (BS) ritorno di punt per 60 yards, Crugnola (Va) ricezione 22 yards, Castiglioni (VA) ricezione 22 yards - trasf. Corazzari da 1 punto, Prandelli ( BS ) ricezione 1 yard, Ambrosetti (VA) corsa 25 yards, Prandelli ( BS ) ricezione 2 yard - trasforma Brignoli da 1 punto, Castiglioni (VA) ricezione 12 yards - trasf. Corazzari da 1 punto

Gli Skorpions Varese comandano la Nine League 2003.
Vincono e convincono i giovanissimi Skorpions Varese che imponendosi per 26-19 in un'avvincente e combattuto match contro i Bengals Brescia s'installano in testa alla classifica della Nine League 2003.
Cominciano nella maniera peggiore le cose per la pattuglia di coach Rusconi a causa di uno splendido ritorno di kick off di Marco Podavitte (69 yds) che porta dopo pochi secondi Brescia in vantaggio 6-0. Ma gli Skorpions Varese non si scoraggiano e sapientemente orchestrati da Paolo Zanella vanno due volte a violare la end zone avversaria. Andrea Crugnola prima e Attilio Castiglioni poi vengono pescati in meta dall'ispirato QB varesino portando lo score del primo quarto sul 13-6 per i biancorossi.
Grande equilibrio nel secondo quarto di gioco rotto dai TD di Prandelli (ottima la prova del TE bresciano) imbeccato da Orfeo e da una grandissima corsa del giovane RB di Varese Paolo Ambrosetti (MVP della partita secondo il nostro parere) che al termine dell'incontro totalizzerà 15 portate x 93 yds.
Il terzo quarto non porta segnature, ma nell'ultimo periodo di gioco Brescia ha la forza di riportarsi in parità grazie al solito asse Orfeo - Prandelli che confeziona la meta del 19 pari.
Il finale regala grandi emozioni prima collo splendido TD di Castiglioni pescato nella end zone bresciana da Paolo Zanella (8 su 17 per 94 yds), poi con l'ennesimo ritorno di kick off che porta Orfeo e compagni a 12 yarde dalla end zone varesina. Mancano 30 secondi e a causa della mancanza di time out c'è tempo solo per due corse improduttive. Poi è solo festa per i giovanissimi varesini, forse imprevista alla vigilia, ma certo meritata sul campo.

Roberto Rizza

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Come tradizione le partite tra le formazioni di Brescia e Varese sono più che un semplice incontro. La voglia di vincere, considerarsi acerrimi rivali ma affrontarsi in modo corretto, nell'accezione più alta del vero sport, trova uno straordinario esempio sui campi da football. E come da tradizione, i varesini riescono sempre a portare a casa una vittoria che, mai come in questa occasione non rende merito agli sconfitti, in partita fino alla fine, fino alla segnalazione degli arbitri che avvertivano le panchine che si era entrati negli ultimi due minuti di gioco, ed il risultato era in perfetta parità.
Una partita di straordinaria intensità, iniziata in maniera trionfale per i Bengals che segnavano subito con il ritorno vincente del giovane talento Marco Podavitte sul calcio iniziale. I rossi orobici non ci stavano, ed inanellavano subito una serie di guadagni di primi down con le ricezioni di Cerrone, e le corse di Ambrosetti, e chiudevano per il pareggio con una bella ricezione lunga di Crugnola. E' il momento migliore dei varesini, che dapprima rintuzzano l'attacco di Daniele Orfeo e poi ripartono con veemenza fino a passare in vantaggio con una ricezione di Castiglioni in end zone.
Ora è l'attacco bresciano a prendere confidenza, ed inizia ad inanellare guadagni di terreno importanti con Palini, Petitpierre, Podavitte: è un drive eccezionale che viene chiuso dal tie-end Cristian Prandelli in ricezione per il 13-12. Ma ancora una volta gli Skorpions riescono ad allungare, sfruttando la cattiva giornata dei cornerback bresciani a lasciare il campo libero per Crugnola ed al reparto dei ricevitori ed andando a segno con Ambrosetti in azione di corsa giusto prima della chiusura del primo tempo.
Nell'intervallo alcuni aggiustamenti al reparto offensivo ed i numerosi spettatori sugli spalti assistevano ad un'altro incontro. Difese a far soffrire oltremisura gli attacchi, rapidi capovolgimenti di fronte fino all'intercetto di Davide Orfeo che dava inizio alla riscossa dell'attacco dei Bengals. Da quel momento, Daniele Orfeo scatenava i suoi runners che implacabili guadagnavano terreno su terreno, giungendo fino a 4 yards dalla linea del touchdown, per poi fallire la segnatura n maniera roccambolesca. Ma la verve dell'attacco non terminava, ancora il guadagno dell'ovale con l'apporto di un implacabile ( migliore in campo ) Davide Orfeo, e via a riconquistare territorio. Bella l'azione di Daniele Orfeo, fermato a due yards, preludio al pareggio siglato ancora da Cristian Prandelli e Francesco Brignoli alla trasformazione.
Varese in grandissima difficoltà, la squadra in rimonta, i Bengals, davano l'impressione di poter colpire in ogni momento, la difesa ancora a guadagnare il possesso di palla per riconsegnarla a due minuti dalla fine all'attacco biancoazzurro. Ma proprio nel momento di massimo sforzo, un banalissimo fumble dell'attacco faceva ripartire i varesini, galvanizzati dall'inaspettato regalo ne approfittavano con grande opportunismo, lanciando Drigo ed Ambrosetti verso il TD finale di Castiglioni in ricezione, complice l'ennesimo svarione del reparto arretrato azzurro.
E così finisce un'altra sfida, un'altra occasione persa dai Bengals, un'altra battaglia, che come una infinita epopea rischia di diventare un tormentone al quale i bresciani direbbero volentieri la parola FINE.
Domenica al Centro Badia sarà ospite la favorita del torneo, la formazione dei Guelfi di Firenze. E sarà la prova definitiva per le ambizioni dei Bengals in questo Campionato.

Enzo Uliano

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