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DIVISIONAL



by Giancarlo Rancati

 

BALTIMORA 10 - PITTSBURGH 27

I campioni del mondo salutano la compagnia e tolgono il disturbo. Pittsburgh dal canto suo avanza per la 4° volta negli ultimi 10 anni a giocare l'AFC Championship dopo il vittorioso 1995 e le sconfitte nel 1994 e nel 1997, incontro che verrà disputato all'Heinz Field contro i sorprendenti New England Patriots. La partita non era cominciata sotto i migliori auspici per la squadra di Bill Cowher, costretta a rinunciare a Jerome Bettis, atteso al rientro dopo 7 settimane di stop, e fermato invece da una cattiva reazione ad un'iniezione antidolorifica nel prepartita. I cattivi presagi di Pittsburgh venivano immediatamente riversati sui Ravens quando, sulla 1° serie offensiva di Baltimore, Elvis Grbac veniva intercettato da Chad Scott per un drive concluso con il field goal di Kris Brown da 21 yd. Il possesso successivo dei Ravens si concludeva ancora con un 3 & out e Pittsburgh allungava con un td di Amos Zereoue, in end zone su corsa da 1 yd. Dopo l'ennesimo 3 & out offensivo, la partita sembrava poter cambiar volto per Baltimore con l'intercetto di Chris McAlister ai danni di Kordell Stewart riportato fino alle 7 yd di Pittsburgh. Grbac però non sapeva approfittarne, lanciando un altro intercetto, questa volta ad opera di Brent Alexander (il quale ne avrebbe poi collezionato un altro nel corso dell'incontro). La risata che si sente in sottofondo appartiene a Trent Dilfer, seppur perdente nella battaglia per l'ultimo posto ai playoffs finito proprio a Baltimore a scapito di Seattle, ha comunque vinto la propria battaglia personale poichè la scelta del management Ravens, con Billick in testa, non ha per niente pagato. Già durante la regular season Grbac non aveva entusiasmato, ma è stato proprio in questa gara di playoff che l'ex Chiefs si è definitivamente disintegrato : 18 su 37, 153 yd e 3 intercetti. L'assenza per tutta la stagione di Jamal Lewis ha avuto sicuramente il suo peso, però proprio quello predicato da Billick, cioè un qb che non perdesse la partita più che vincerla (compito eseguito alla perfezione da Dilfer), è andato disatteso, forse anche per l'eccessiva fiducia riposta in Grbac. Tornando alla cronaca dopo questa piccola polemica, nel drive successivo al 2° intercetto di Grbac, Brown riviveva l'incubo dell'incontro di regular season dove il kicker aveva fallito 4 fg , però era ancora Zereoue (63 yd in 24 portate), sempre da 1 yd, ad allungare ancora per Pittsburgh prima che Brown (46) e Matt Stover (26) chiudessero il punteggio all'intervallo sul 20 - 3 per i padroni di casa. Nel 3° periodo Jermaine Lewis, con un touchdown su punt return da 88 yd (record nella storia dei playoffs NFL), ridava speranza a Baltimore, incapace però di contenere Stewart. non brillantissimo come passatore (12 su 22, 154 yd, 1 td ed 1 int), ma abile nel tenere fuori bilanciamento la difesa Ravens. Proprio Stewart imbeccava Plaxico Burress (5 ricezioni per 84 yd) in endzone con un lancio di 32 yd per il 27-10 finale. Concludendo, Pittsburgh si conferma come la più autorevole candidata a rappresentare la AFC al SuperBowl di New Orleans, la difesa è apparsa ad ottimi livelli mentre il rientro di Bettis non potrà che aumentare il potenziale offensivo dove si è particolarmente distinto ancora una volta Hines Ward. Per Baltimore invece, dopo una wild-card dove sembravano tornati sugli standard della scorsa postseason, questa sconfitta apre inquietanti interrogativi sul futuro. La fiducia a Grbac è stata confermata, non sappiamo quanto a ragione, però molti giocatori importanti sembrano intenzionati a ritirarsi (Tony Siragusa in testa) o comunque appaiono non più in grado di contribuire a livello SuperBowl : la offseason si prospetta interessante per la franchigia del Maryland.

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