Rose Bowl: Miami vs Nebraska

Con Miami già qualificata per il Rose Bowl, sabato scorso era in programma la gara che avrebbe deciso il nome della sfidante degli Hurricanes nel big match di Pasadena. Assegnato l'Heisman Trophy al QB di Nebraska Eric Crouch

Tennessee, numero 2 in tutti i ranking, compreso quello "ufficiale" del computer, ha infatti affrontato i numeri 21 di Louisiana State nella finale della SEC, ritardata di una settimana a causa degli eventi dell'11 settembre; una vittoria avrebbe assicurato ai Volounteers la partecipazione al Rose Bowl, ma il QB di riserva dei Tigers Matt Mauck, tornato al football dopo tre anni nelle minor league di baseball, ha sbarrato la strada alla squadra allenata da Philip Fulmer, portando Louisiana State al primo successo nella conference dal 1988. Mauck, un freshman 22enne, è entrato in gara nel primo tempo, quando il titolare Rohan Davey si è infortunato alle costole; dopo aver segnato su una corsa da 4 yards per il primo TD dei Tigers, sul secondo gioco del quarto periodo ha corso ancora in end-zone dalle 13 yards, dando ai suoi il vantaggio decisivo. Con 2.26 sul cronometro, poi, il RB di riserva Domanick Davis, entrato dopo l'infortunio al ginocchio del titolare LaBrandon Toefield, ha chiuso la gara con un tuffo in meta da una yard, su un quarto e 1; Louisiana State ha vinto con il punteggio finale di 31-20.
Chi andrà quindi a Pasadena? Il computer, oltre a declassare Tennessee, finita al numero 8 in entrambe le graduatorie, ha confermato le posizioni della scorsa settimana, che vedevano Nebraska davanti a Colorado e Oregon, nell'ordine, e quindi saranno i Cornhuskers a giocare contro Miami nel Rose Bowl. La scelta di Nebraska darà adito a una lunga serie di polemiche, scaturite anche dal fatto che in entrambe le classifiche "umane" i Ducks sono al numero 3 e i Buffaloes al numero 4. Del resto, il mondo del college football, in mancanza di un sistema di playoffs, è abituato alle polemiche sulla scelta delle squadre per i Bowl principali; lo scopo del sistema di classifica computerizzato, introdotto alcune stagioni or sono, era proprio quello di placare le polemiche, ma quest'anno, visto il grande numero di squadre praticamente sullo stesso piano, qualunque fosse il responso del calcolatore, qualcuno sarebbe rimasto scontento.
Oregon e Colorado, che si affronteranno nel Fiesta Bowl, hanno comunque ancora una possibilità di vincere, anche se solo "a metà", il titolo nazionale; questo viene infatti assegnato sia al vincente del Rose Bowl, che automaticamente finisce in testa alla graduatoria di ESPN e USA Today, che alla squadra classificata al numero 1 dai giornalisti della AP. Se Nebraska vincesse a Pasadena, molto probabilmente i giornalisti voterebbero i vincenti del Fiesta Bowl, i Ducks o i Buffaloes, al numero 1, facendo sì che il titolo nazionale sia diviso in due parti, come è già accaduto più volte; in caso di vittoria di Miami, invece, gli Hurricanes saranno senza dubbio campioni nazionali all'unanimità.
Nell'unica altra gara in programma sabato, Hawaii ha inflitto a Brigham Young, numero 9 del ranking, la prima sconfitta dell'anno. Il QB dei Rainbow Warriors Nick Rolovich ha lanciato per 543 yards e ben 8 TD, mentre Chad Owens ha segnato su ritorno di punt e di kick-off; Hawaii ha così battuto i Cougars per 72-45, interrompendo la striscia di 14 successi consecutivi di Brigham Young. Owens ha anche stabilito un nuovo record NCAA, quello per yards su ritorno in una partita, con 342, e quattro delle palle perse dai Cougars hanno portato a 4 TD dei Rainbow Warriors, che sono andati subito in vantaggio 14-0 sui due ritorni in meta di Owens. Brigham Young ha pagato cara l'assenza del RB titolare Luke Staley, che la scorsa settimana ha subito una frattura alla gamba; i Cougars sono precipitati fuori dalla Top Ten in entrambe le graduatorie, e hanno permesso a Oklahoma, la cui regular season è già finita da tempo, di guadagnarsi la posizione numero 10.
Col termine della stagione regolare sono stati anche annunciati i partecipanti agli altri Bowl; per quanto riguarda i due più importanti, oltre al Rose e al Fiesta di cui abbiamo già parlato, saranno Florida e Maryland ad affrontarsi nell'Orange Bowl, e Louisiana State e Illinois a giocare nel Sugar Bowl.
Infine, è stato annunciato il vincitore dell'Heisman Trophy, il premio dato ogni anno al miglior giocatore della nazione; si tratta del QB di Nebraska Eric Crouch, che ha battuto di soli 62 punti il pari ruolo di Florida Rex Grossman. Lo scarto fra il primo e il secondo classificato è uno dei più piccoli nella lunga storia del trofeo.

Matteo Gandini

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